Si sa che con il periodo estivo l’offerta turistica in campo culinario è al suo massimo; il Salento non è da meno con le sue sagre, feste patronali e rievocazioni.
Qualche giorno fa ho passato una bella serata presso la Masseria Marangiosa in agro di Latiano (BR) dove la locale Pro Loco ha organizzato una 3 giorni di degistazione di vini e prodotti tipici. Sfortunatamente per impegni non ho potuto presenziare alla degustazione organizzata dalla delegazione AIS Brindisi di cui faccio parte, ma ho recuperato partecipando alla “XXIII Festa in Masseria“
(il volantino della serata)
La folkloristica atmosfera il fresco della campagna hanno fatto da cornice ad una serata dedicata ai sapori ed odori della masseria.
Non poteva mancare il classico angolo dedicato alla brace dove volontari e chef hanno sfornato in contunazione arrosti di salsiccia, Turcinieddi (denominazione usata a Brindisi) o Turcinieddhri (denominazione usata a Lecce); tipicità pugliese, ma che si può ritrovare anche in Molise e Basilicata, sonoinvoltini di interiora (fegato, polmone e rognone) avvolti in budello di agnello o capretto. Non poteva mancare la Bombetta, altra tipicità pugliese, involtini di carne di maiale (capocollo) che possono essere ripieni di formaggio (canestrato) o semplicemente insaporiti con pepe e sale, le bombette nascono nella zona della valle d’Itria ma si possono trovare tranquillamente in tutto il territorio del grande Salento.
Masseria Marangiosa ha messo a disposizione assaggi di propri latticini; la masseria vanta un discreto allevamento di mucche e capre dando così l’opportunità di degustare ricotte fresche, caciocavallo, canestrati e cacioricotta.
Non poteva mancare l’angolo del dolce con il “dolciaro”, passatemi questo termine, intento a preparare la Cupeta e le Mandorle Ricce.
La Cupeta è un tipico dolce salentino, ma diffuso in buona parte del territorio pugliese, realizzato con mandorle o trito di mandore preparato con miele, acqua, zucchero, limone. La cupeta ha ottenuto il riconoscimento PAT acronimo di “Prodotti Agroalimentari Tradizionali“
La Mandorala Riccia di Francavilla Fontana è anchessa un prodotto riconoscoiuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali come PAT “Prodotti Agroalimentari Tradizionali“. La sua origine e produzione è nel territorio di Francavilla Fontana (BR). Sono realizzate con mandorle che dopo la doratura in forno vengono pralinate con zucchero all’intenro di catini di rame posti sul fuoco; il rotolamento della mandorla sullo zucchero per circa un’ora fa si che questa venga ricoperta interamente; la “ricciatura” la si ottiene con una successiva oscillazione delle mandorle all’interno del catino di rame per altre 2 ore per poi essere ricoperte da glassa aromatizzata al limone e vaniglia.
A mio modesto parere queste manifestazioni che fondono sapori, odori e musiche della tradizione sono il miglior modo per conoscere il territorio e le sue origini.
Camminando tra la gente presente in masseria ho potuto ascoltare una molteplicità di accenti e cadenze provenienti da altre regioni facendomi capire come i vacanzieri stiano spostando sempre più la loro attenzione verso nuove mete turistiche quali la Puglia.
Buone vacanze a tutti e divertitevi a cercare la vostra sagra preferita!!!
