Siamo nel cuore del Veneto, al centro di una zona vocata fin dall’antichità alla coltivazione della vite e dell’ulivo, oggi riconosciuta dall’ultimo disciplinare del 2010 come zona DOC e DOCG.
La valorizzazione di questo territorio però ha una storia che affonda le radici nel tempo quando a partire dagli anni ’40 la zona dei Colli Euganei è interessata da una ricostruzione e un rilancio basati sulla valorizzazione del patrimonio vitivinicolo.
Nel 1949 nasce la cooperativa divenendo operativa con la prima vinificazione del 1951. Da quel momento in poi la cooperativa Cantina Colli Euganei diventa vero e proprio alfiere di questa forte volontà di valorizzare e rilanciare il territorio attraverso i vini prodotti.
Oggi affermata realtà enologica continua a tramandare la tradizione di un territorio senza però trascurare le evoluzioni del gusto e le aspettative di chi apprezza il vino nel mondo oggigiorno.
Della campionatura inviatami da Cantina Colli Euganei abbiano deciso di iniziare degustando il Rialto Colli Euganei doc Chardonnay del 2021.
Alla mescita si presenta di un bel colore giallo paglierino brillante, abbastanza consistente nella rotazione nel bicchiere.
All’esame olfattivo si presenta abbastanza complesso nella gamma di aromi percepiti, di qualità fine si possono ritrovare aromi floreali, quali fiori di campo o camomilla, ma anche aromi frutta a pasta gialla come la pesca, la banana e l’ananas. Nel finale vengono fuori piacevoli sentori di miele.
Degustando il Rialto Chardonnay la freschezza e la sapidità sono quelle che colpiscono sin dai primi sorsi. Il Rialto è un vino di corpo dalla persistenza interessante, buona la sua spalla acida, (che ricordo essere la sensazione di pseudo salivazione);si presta bene con cibi untuosi, ed è grazie a questa spalla acida che la bocca viene ripulita dalla parte untuosa.
Partendo da questa caratteristiche abbiamo deciso di abbinare il Rialto ad un interessante piatto estivo, cavatelli fatti in casa con vongole e gamberi.
Il Rialto Colli Euganei doc Chardonnay si fonde perfettamente con questo piatto di mare delicato, infatti la salinità del pesce non va a coprire i sapori del vino, ma addirittura li pone in primo piano dando così una bella esaltazione di tutti gli ingredienti presenti nel piatto, quindi un susseguirsi di aromi che vengono fuori dal piatto e che ben si sposano con il vino.
In finale il piacevole fruttato e floreale del Rialto lascia una bella sensazione di freschezza nel cavo orale.
Nel complesso possiamo dire che il Rialto Colli Euganei DOC Chardonnay anche se delicato nel suo insieme sa come ben abbinarsi, grazie alla sua gradevole gamma di aromi, a questo tipo di piatti a base di pesce o crostacei!
Si ringrazia Cantina Colli Euganei per la campionatura inviata.
