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AIS Brindisi

Wine Tasting

Marco Massaro 2.0

Titolo strano ma più che mai azzeccato. Ho latitato ultimamente sul mio sito lasciando in lista d’attesa tanti ottimi vini e tanti produttori curiosi di conoscere il mio giudizio. Come avrete avuto modo di capire nelle scorse settimane ho coronato il sogno inseguito da un po’ di tempo a questa parte quello di diventare Sommelier AIS. Dopo 3 anni di corso e tante ore passate a studiare sui libri,  anche io ho raggiunto la metà tanto agonista di ricevere il mitico Tastevin. Ora si riparte con le degustazioni, sempre con la stessa formula, ma con uno spirito differente ed un occhio più attento. Buona vendemmia a tutti i produttori e buone degustazioni a tutti noi in attesa di conoscere il responso di questo 2017.
Marco Massaro

23 Agosto 2017 by
Wine Tasting

Five Roses Anniversario

Five Roses di Leone de Castris, cosa dire che già  questo vino non esprime da solo. La sua storia si fonde con accadimenti che hanno cambiato il volto dell’Italia e del Mondo. Il Five Roses nasce nel lontano 1943 quando l’Europa era squarciata ancora dalle bombe. Fu il primo vino rosato ad essere imbottigliato in Italia e fu, cosa più importante, subito apprezzato dagli alleati che incominciarono ad esportarlo oltre oceano per mano del Generale Charles Poletti incaricato degli approvvigionamenti.

Il Five Roses Anniversario, un 2014 quello che ho degustato accompagnato da un gustoso piatto di lingune ai ricci, è realizzato da UVE Negroamaro (80%), Malvasia Nera di Lecce (20%) con gradazione alcolica del 12% vol.
Il suo inconfondibile colore rosa cerasuolo è una delle sue caratteristiche inconfondibili; il bouquet aromatico è vario e persistente; è un vini sapido ed equilibrato, le percezioni olfattive si equivalgono con quelle gustative, aromi di frutti rossi e floreali. Un bel finale persistente. Come vi dicevo l’ho abbinato ad un buon piatto di linguine ai ricci, infatti si sposa bene su piatti di pesce sia cotti che crudi e carni bianche!
Possiamo dire che ha 71 anni ma che non li dimostra!!! Scopritelo perchè ne vale veramente la pena!!!

Five Roses since 1943; blend of Negroamaro (80%) and Black Malvasia (20%)

6 Maggio 2015 by
Wine Tasting

Viselio

Visellio – IGT Salento Rosso è il Primitivo 100% Tenute Rubino, situate in terra di Brindisi, 15% volume alcolico Affinato 8 mesi in barrique di rovere francese ed in seguito in bottiglia per 12 mesi.

Con la sua classica eleganza che contraddistingue il primitivo con sentori di frutto rossi come la ciliegia e di fiori come la rosa. Finale gradevole e persistente; colori rosso rubino con una leggera nota granata.

5 Maggio 2015 by
Wine Tasting

Bolonero

BOLONERO Castel del Monte DOC, blend di Nero di Troia e Aglianico di Torrevento. 12,5% di volume di alcool svolto, solitamente è affinato 8 mesi in acciaio per poi passare all’imbottigliamento dove prosegue l’affinamento.

Il suo colore è un bel rosso rubino brillante con una sfumatura granata data dal periodo di affinamento. Dal bouquet aromatico intenso e vario si va da aromi di frutti rossi (amarena) a frutti di bosco (mora), è un vino pronto, di corpo, sapido, con uno stato evolutivo maturo (puù solo migliorare) finale abbastanza intenso!!!

1 Maggio 2015 by
Wine Tasting

Il Medaglione

Il Medaglione rosato 2014 di Leone De Castris, ottenuto da uve Negramaro 12,5 % volume di alcool.
Dal tipico colore rosa cerasuolo è un vino che al naso emana sentori di fiori e di frutti rossi, al palato oltre alla sensazione dei fiori di campo si può ritrovare un lontano sentore di miele millefiori!!! Il mosto fiore viene affinato acciaio.

Ho avuto modo di degustarlo con un buon piatto di linguine con le cozze; se portato a temperatura di servizio (10°-12°) come consigliato dal produttore, ma anche uno o due gradi in meno non dispiacciono, rende molto il fruttato che di sposa bene con il sapore dei crostacei e la leggera acidità del pomodoro. Chiaramente come di co sempre è una questione di palato e di gusti. Non resta che provare!!!

22 Aprile 2015 by
Wine Tasting

Masseria Maìme

Masseria Maìme, di Tormaresca, I.G.T. Salento 2011 14% vol.
Un altro grande vino di casa Tormaresca, il Maìme è un vino che esprime tutto il carattere dell’alto Salento, rosso rubino intenso con qualche leggera nota granata presenta un bouquet di aromi che va dal floreale (sentori di rosa), frutta rossa (una nota di amarena e di gelso), si nota anche la presenza di aromi speziati (liquirizia, cannella).

Dal tannino equilibrato e morbido ha un finale persistente

8 Aprile 2015 by
Wine Tasting

Le Braci

Le Braci Salento Rosso IGP di Severino Garofano tripudio di aromi e di sapori con colori rosso granato ma che conserva ancora note purpuree. Al naso si presenta con un bouquet intenso con sentori di fiori, di frutta e di spezie (menta, prugna, liquirizia, vaniglia) sono alcuni degli aromi che si avvertono. Presenta una lunga persistenza. Si avverte una nota amarognola data del suo vitigno d’origine il negroamaro. E’ affinato in piccole botti di legno dove perde spigolosità  rendendolo così un vino importante.

Severino Garofano, pugliese d’adozione, da oltre 50 a stretto contatto con il nostro negroamaro ha stabilito la sua azienda “Azienda Monaci s.r.l.” in agro di Copertino (Lecce), dove, assieme ai suoi figli trasmette la passione e l’amore per il suo lavoro attraverso i suoi vini. Per chi fosse interessato è possibile effettuare visite in cantina previa prenotazione!!!

26 Marzo 2015 by
Riesling Montiggl
Wine Tasting

Riesling Montiggl

L’azienda vinicola St. Michael Eppan produce un buon Riesling Montiggl, il 2013 DOC Alto Adige con 13% di volume alcolico è quello descritto in questo mio post. Venendo da vini di carattere, mi riferisco ai nostri pugliesi, questo Riesling mi ha colpito nel complesso; la sua caratteristica è il colore giallo paglierino, il bouquet di aromi è variegato e particolarmente elegante nei profumi; si va da un delicato floreale a frutta gialla, (banana, pompelmo, cedro, ananas) risulta molto armonico. In bocca è avvolgente, ricco di acidità e di buona struttura.  Il vitigno Riesling  di origine germanica ha trovato il suo abitat ideale anche nelle terre d’Alto Adige; da quanto riferisce l’azienda il periodo della vendemmia vine effettuato nella prima decade di ottobre con raccolta manuale e scelta dei migliori grappoli; la vinificazione avviene in prima in fermentini d’acciaio poi sui propri lieviti per altri 5 mesi. Ritorno a dire che nel suo complesso abbastanza fine mi ha lasciato soddisfatto!!!

20 Febbraio 2015 by