La mia costante ricerca di nuove aziende vinicole mi ha portato nel cuore del Salento agricolo dove distese di vigneti rigogliosi si susseguono a perdita d’occhio. Questa volta, grazie alla mia collaborazione con la pagina Salento Food Porn, ho avuto modo di conoscere un’azienda vinicola a conduzione familiare che dagli anni 70 è impegnata in campo vinicolo prima come conferitore e dal 90 come produttore.
Ľazienda si chiama Romaldo Greco con sede a Seclì paese nell’entroterra Salentino a pochi chilometri da Gallipoli. Romaldo, il fondatore, è innamorato dei suoi vigneti che chiama “il mio mare verde”, questo amore tanto grande quanto forte da essere trasmesso ai suoi figli Gloria ed Antongiulio.
Ad accogliermi nella zona riservata alle degustazioni Gloria che, come il fratello, in azienda svolge molteplici funzioni tra cui quella di curare l’ospitalità, le 12 referenze pronte per essere degustate e studiate balzano subito a gli occhi per varietà ed anche per presentazione (la grafica delle etichette mi ha colpito subito, deformazione professionale).
SHAHAR – SALENTO IGP
Dopo le presentazioni di rito, da cui si evince che il credo aziendale è quello di valorizzare i vitigni autoctoni e reinterpretarli in chiave contemporanea senza abbandonare la secolare tradizione contadina della propria terra, partiamo con il degustare il loro SHAHAR Chardonnay in purezza, dal suo giallo paglierino brillante che sprigiona subito tutti i tratti tipici del vitigno con gli inconfondibili sentori di fiori bianchi, pesca pasta bianca, ananas, banana anche una piacevole nota di licis. La giusta temperatura di servizio contribuisce ad apprezzarne la freschezza la sapidità e la mineralità. Un ottimo vino da bere solo o per accompagnare crudi di mare.
PURO – SALENTO IGP
Passiamo al secondo vino in degustazione, PURO, nuovo nato in casa Romaldo Greco, è un rosé da Malvasia nera altro nostro tipico vitigno Salentino.
Dal colore rosa buccia di cipolla o provenzale si presenta con una serie di aromi che vengono su dal bicchiere in modo elegante. Aromi di ciliegia e mela vengon subito fuori ma anche una nota di sambuco non tarda a farsi sentire. Questo vino si esalta in abbinamento a piatti di pesce o carni bianche. Ma avremo modo di parlarne più approfonditamente.
DUODECIM – SALENTO IGP
Il rosa cerasuolo intenso del DUODECIM ci introduce alla terza ed interessante referenza di casa Romaldo Greco.
Il Duodecim dicevamo è un rosato ottenuto da uve Negroamaro ed il nome ricorda le 12 ore di macerazione del mosto vino con le bucce i così detti vini di una notte.
Al naso si presenta con un bouquet ricco di sfumature di fiori e frutta a bacca rossa, la sua briosa freschezza e la sapidità ben si accompagna a piatti estivi di pesce o anche ad una succulenta frisa salentina!
SONO – IPG SALENTO
Quarta referenza in degustazione il SONO IGP Salento Negroamaro in purezza, inconfondibile rosso rubino intenso. Intensa la carica aromatica, il suo bouquet presenta sfumature di fiori e frutti rossi con una accenno balsamico. Avvolgente al palato il suo tannino è gentile e non astringente. Un vino di pronta beva che si può ben abbinare ad primo non troppo elaborato.
NIGRA- IPG SALENTO
Il NIGRA IGP Salento anch’esso Negroamaro in purezza è il 5 vino in degustazione. Il NIGRA si differisce dal PURO per resa per ettaro, la durata di fermentazione e macerazione sulle bucce e maggiore a parità di affinamento in acciaio.
I bei riflessi violacei contraddistinguono il rosso rubino intenso tipico del Negroamaro. Note eleganti di fiori e frutti a bacca nera sono i sentori predominanti con una lontana speziatura. Morbido al palato, dal tannino equilibrato ha una buona spalla acida.
VERSUS – IPG SALENTO
A chiudere queste interessanti degustazioni il top di gamma di casa Romaldo Greco il VERSUS Negroamaro Salento IGP. Questo vino dal colore rosso rubino intenso vivo nonostante un affinamento di 15 mesi in barrique è il sunto della salentinità vinicola. Colpisce l’intensità aromatica dove si possono ritrovare note di ciliegie sciroppate ma anche note di prugna, carruba e caffè, si può anche avvertire un sentore di speziatura come la noce moscata ed in fine l’aroma della bacca di vaniglia.
Al palato risulta vellutato, morbido ed avvolgente, il tannino nient’affatto aggressivo è un vino che può tranquillamente affinare in bottiglia.
In questa breve carrellata di una buona parte di vini prodotti da Romaldo Greco ho avuto modo di testare con mano la filosofia aziendale racchiusa in un calice di vino e sintetizzate da queste 4 parole; qualità, passione, tradizione e innovazione. Sono questi i capisaldi che sintetizzano la storia dell’Azienda Agricola Romaldo Greco e della sua linea di produzione.
Continuerò a parlarvi di quest’azienda e dei suoi vini nelle prossime degustazioni cibo/vino che mi accingerò ad organizzare a breve.
