Ci troviamo a Partinico piccola cittadina siciliana a pochi chilometri dal mare, quel mare che ci mette del suo per conferire alle uve che sorgono nei dintorni del paese un tocco siculo inconfondibile.
Igt
Oggi si ritorna in Puglia nelle terre del Primitivo, siamo in agro di San Giorgio Jonico nel basso tarantino dove un’altra storia di famiglia si tramanda da padre in figlio, nonni e nipoti; tracciando così un nuovo tassello per arricchire ľofferta enoica pugliese di qualità. La mia fermata in terra di Primitivo si chiama Tenuta Giustini.
La storia della cantina è relativamente breve, 13 anni di attività, ma lo spessore dei loro vini ne denota esperienza e passione nel campo. Il 2006 è stato l’anno di fondazione, tutto è cominciato come una scommessa appassionante: trasformare l’esperienza, la devozione dei loro nonni verso i vigneti in vino.
Torniamo in Basilicata dove, come già accennavo in precedenza, ľAglianico la fa da padrona. Ed anche in questa occasione ho avuto modo di degustare un degno rappresentante della cultura enoica lucana per mano dell’azienda agricola Cantine del Notaio, cantina che alle spalle ha una storia di passione per la viticoltura ed una storia di famiglia che tramanda di generazione in generazione l’amore e la tecnica, questa è la famiglia Giuratrabocchetti.
Ritorniamo in Sicilia per scoprire uno dei vitigni più antichi della Trinacria, coltivato nelle tenute di Camporeale a 400 mt s.l.m. di proprietà di Vini Marino. Parliamo del Catarratto primo vitigno coltivato in Sicilia, secondo solo in Italia al trebbiano toscano.
Dopo aver degustato lo 0807 (il rosso veronese IGT) abbiamo meditato con quali pietanze abbinare il 1507 il bianco veronese IGT sempre di casa MiKa Winery. E così ci siamo prodigati nel redigere la lista di possibili piatti ed abbiamo deciso con cosa avremmo degustato il bianco; ma per ora non svelo nulla.
Oggi parliamo dello 0807 e dell’azienda MiKa Winery di Verona. Ho avuto modo di conoscere questa nuova e giovane azienda vinicola attraverso Instagram. Ebbene si grazie allo streaming fototografico di entrambe ci si è incontrati ed il collante è stato la passione per il vino. A seguito di questo “incontro” sono stato omaggiato di alcuni campioni dei loro prodotti da testare, degustare e divulgare. Ma prima di entrare nel vivo della degustazione parliamo un po’ de l’azienda. La MiKa Winery nasce dall’idea di due cugini, Mina e Kamir accomunati dall’amore per il vino; operano nelle campagne del veronese sfruttando al meglio le particolarità pedoclimatiche e morfologiche del luogo. Giovani si ma con esperienza da vendere!